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PROSEGUIAMO     IL CAMMINO  !!!

Questo è lo sprone che proviamo nell'osservare l'immagine a lato, sicuramente influenzati dalla festività di S. Silvestro, appena trascorsa.

E sì, quanta strada abbiamo percorso insieme a voi, affezionati navigatori, dietro lo stimolo delle continue richieste e proposte su nuovi argomenti da trattare nelle pagine del sito. Il percorso non è stato sempre agevole; a volte abbiamo incontrato ostacoli impegnativi da superare, e con dedizione costante ci siamo riusciti; altre difficoltà,  al contrario, appaiono ancora più ostiche e saremmo davvero rammaricati se, causa loro, non riusciremo a completare il panorama dei lavori che hanno già visto il territorio di Rivisondoli come argomento principe - davvero peccato !! - ma tant'è !!

L'orizzonte del 2009 appena iniziato, da più parti viene preconizzato denso di nubi. Auguriamo a tutti che le previsioni si dimostrino  pessimistiche rispetto alla realtà dei fatti.

Nel nostro piccolo, non condividendo "l'elargizione" di ottimismo di facciata, possiamo contribuire a mitigare l'inclemenza del futuro dietro l'angolo, offrendo con il nostro sito un'oasi ove rifugiarsi per dimenticare momentaneamente l'asprezza della quotidianità. E lo facciamo con la tenacia e la determinazione di coloro che ci hanno preceduto, proseguendo decisi il cammino, seppure nella rude scomodità di un carro trainato da buoi !!!

L'immagine con la quale caratterizziamo l'avvio di questo nuovo anno ci mostra,  ad inizio secolo scorso, un Piè Lucente, ed una via d'accesso al paese ben diversa dalla situazione attuale. La strada è ancora in pietrame e terra battuta, e la manutenzione se pure continua, non poteva cancellare del tutto i solchi profondi, incisi dal ripetuto passaggio dei carri. La furia devastatrice della guerra che nel Novembre del 1943 cancellerà le abitazioni e le stalle in primo piano, subito all'inizio della salita alle spalle del carro, ancora non aveva sconvolto la bucolica tranquillità del nostro paese, naturale sfondo alla serenità d'un Presepe.

Questa prospettiva da nord ci mostra una panoramica della medesima strada come si presentava nel 1904, Roccaraso appare sullo sfondo, lontano nello spazio e nel tempo, ancora tutto abbarbicato attorno alla Rocca; l'estensione dei prati in primo piano è delimitata dai tracciati della ferrovia e della statale 17, anch'esse lontane, vuote, quasi a non turbare il tranquillo pascolare del bestiame.

Ebbene quando il 5 Gennaio ci recheremo negli stessi luoghi, volgiamo lo sguardo all'intorno, per confrontare le prospettive delle immagini con la realtà odierna ... ciascuno di noi sappia cogliere quel qualcosa di migliore che ciascuna di essa sicuramente presenta in confronto all'altra, con queste visioni sappia lenire  le afflizioni dell'oggi, e nell'accettazione pragmatica della realtà, " Chiùorte e màluorte "  incamminiamoci tutti in questo 2009 !!