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   rivisondoli.antiqua@libero.it      Per qualsiasi richiesta o informazione,  la ns. infoline è sempre a Vs. disposizione.

18 Settembre 2008

Dodici mesi sono appena trascorsi, ed il contatore totalizza ad oggi oltre 14.396 visite.  Non nascondiamo la nostra apprensione ogni qualvolta ci soffermiamo ad immaginare come evolveremo nel prossimo futuro. Come già evidenziato in occasione del superamento, nel mese di maggio, di quota 10.000 visite (traguardo per noi inimmaginabile dopo cosi breve tempo), siamo consapevoli che questo risultato è stato ottenuto soprattutto grazie a chi ci ha seguito con assiduità ed affetto, manifestando  in tal modo il sostegno e la condivisione alla nostra iniziativa, supportandoci inoltre con suggerimenti, apprezzamenti, segnalazione ed invio di prezioso materiale iconografico e/o storico. A tutti voi riconfermiamo che il nostro impegno per il futuro sarà quello di rappresentare con crescente determinazione lo strumento concreto per mantenere vive le radici della nostra identità comune, nel contesto del territorio degli Altipiani Maggiori d'Abruzzo.

Ed ecco i numeri che hanno contrassegnato questa prima tratta del nostro percorso:

  • 1.713 visite nei primi tre mesi di presenza sul Web (10-12 2007), delle quali 1.237 nel solo mese di Dicembre, complessivamente equivalenti a 16.521 pagine visitate.

  • oltre 14.396 visite complessive in dodici mesi, con più di 1.199 visite mensili equivalenti ( > di 40 visite/giorno), che corrispondono ad oltre 73.000 pagine complessivamente visitate.

  • la statistica Top 5 relativa alla nazionalità dei visitatori del sito, vede nettamente in testa l'Italia   con oltre il 40%, seguita immediatamente a ruota dagli U.S.A.    con il 30%, il 20% le nazioni Europee   , ed il restante 10% distribuito sulle rimanenti nazionalità mondiali, tra le quali spiccano l'Australia   ed il Canada    pariteticamente per un  80% relativo.

Questo è il target minimo che siamo impegnati a riconfermare tramite la persistenza della vostra presenza affettuosa, quale catalizzatore per iniziative sempre più coinvolgenti e di polarizzazione della partecipata attenzione di voi tutti.

In questo spirito vi raggiunga riconoscente il fraterno abbraccio di tutto lo staff di  rivisondoliantiqua.it

30 Agosto 2008

Agosto si sta avviando verso la conclusione, e per la nostra redazione è il momento di riflessione ed analisi non solo per gli appuntamenti realizzati nel programma estivo, ma anche la scadenza che si presenta a breve : il completamento del primo ciclo annuale di attività  - Il 18 Settembre che per curiosa coincidenza rappresenta la data dell'avvio ufficiale nel 1897 della tratta ferroviaria che raggiunge le nostre montagne - ; e sempre  il 18 Settembre che a cadenza decennale, nel 1973 e nel 1983 ha rappresentato chiavi di volta nel privato di chi scrive queste brevi note.  Proprio per celebrare adeguatamente tutte queste ricorrenze, le giornate appena trascorse ci hanno visti impegnati su vari fronti: la concretizzazione di programmi di collaborazione con enti ed istituzioni diverse, la raccolta di materiale iconografico e/o informativo che molti appassionati visitatori del sito hanno messo entusiasticamente a disposizione,  etc etc. Rimarchevole è il 'placet' riconfermatoci da vari Autori che ci consentirà di arricchire il sito con opere da essi già pubblicate, che potremo presentare sia in toto, che utilizzare singolarmente nelle sezioni di interesse comune alla Storia degli Altipiani Maggiori. A consuntivo possiamo poi definire completamente positivi i riscontri ai due appuntamenti culturali segnalati nel box del 03 Agosto; l'esperienza maturata ci consentirà non solo di ottimizzare i prossimi incontri, ma ha avviato il processo di recupero e futura riproposizione di documentazione storica di valenza non trascurabile per il nostro territorio.

Non resta che augurare a tutti  BUONA NAVIGAZIONE  sulle nuove pagine appena inserite e/o aggiornate  : la Prima Comunione ed il costume.        

03 Agosto 2008

Nel mese d'Agosto si concentrano prevalentemente le attività turistiche che caratterizzano l'Estate nel nostro territorio. Sui portali Web dei rispettivi paesi sono elencate con dovizia di particolari i programmi delle manifestazioni estive, completi del timing previsto presso ciascuna località. Il contributo da parte nostra, per la caratterizzazione dell'Estate sugli Altipiani Maggiori d'Abruzzo, si concretizza con due eventi culturali che si svolgeranno nelle giornate del 18 e del 20 Agosto pp.vv. In particolare,  nell'ambito degli annuali "Incontri d'Estate" presso il Grande Albergo di Roccaraso, Ugo del Castello tratterà dell'Eccidio di Limmari con l'incontro "Pieransieri 1943:chi fu il vero responsabile dell'Eccidio ? " di Lunedì 18 Agosto. Successivamente, il 20 Agosto Dario Recubini presenterà l'ultimo suo libro dal titolo: " LE FERROVIE NELLA SOCIETA' ABRUZZESE DELL'OTTOCENTO - L'impegno del Barone Andrea Giuseppe ANGELONI - " Saremo ospiti dell' Aula Consiliare del Municipio di Roccaraso.

La nuova sezione  denominata "L'appuntamento" è stata  sviluppata per fornire mensilmente un memo, aggiornato tempestivamente, di tutti gli avvenimenti correlati a peculiarità dei paesi dell'Altopiano. In tal modo ci impegniamo ad assicurare il più alto livello di informazione distribuita, che permetta a tutti l'eventuale partecipazione. Laddove nei mesi di "stanca" non sussistano eventi di rilievo, questa sezione fornirà come minino il calendario del mese, sullo sfondo di una immagine della "Memoria"sempre diversa. A TUTTI BUONA NAVIGAZIONE ,  e ...  vacanze serene sugli ALTIPIANI  MAGGIORI  D'ABRUZZO !!!

27 Luglio 2008

Nelle giornate appena trascorse abbiamo ricevuto la riconferma per il futuro della preziosa collaborazione già manifestataci da alcune realtà istituzionali di rilevante valenza spirituale. E' nostra determinazione non limitarci a ringraziamenti formali, ma di consolidare l'incommensurabile gratitudine, anche a nome di tutti voi fedeli navigatori del portale, tramite la concretizzazione nel nostro impegno quotidiano, della fonte di luce rappresentata dal motto : " IN CARITATE CONIUNCTI ".

Tornando ad una dimensione più terrena, anticipiamo la collaborazione che a breve tutti i  nostri visitatori avranno modo di apprezzare nelle rubriche specifiche, con la quale Mario GONZALES faciliterà l'approccio alle pagine del nostro sito ai visitatori di lingua spagnola. A Mario, da tutti noi, un vigoroso fraterno abbraccio.  Con lo stesso spirito abbracciamo Ursula, che in coppia con Paolo (purosangue Zeneise) costituiscono il  nucleo della  redazione che da Berlino collabora con straordinaria efficacia al consolidamento dei rapporti in area polacca  e tedesca. Amici carissimi, la diffusione della conoscenza degli  Altipiani Maggiori d'Abruzzo è intimamente connessa al vostro umile e disinteressato lavoro.

06 Luglio 2008

Non potevamo disattendere le richieste che molti navigatori ci hanno rivolto sulla disponibilità di accesso anche in lingua straniera. Una realtà che ci coglie non pronti ad esaudire d'un colpo tutte le richieste, e che al momento ci impegna nella preparazione nella stesura dei testi in lingua Tedesca. Naturalmente il primo argomento trattato sarà  quello della emigrazione, poiché proprio da lì è nata la necessità di una completa e corretta informazione per i figli o i nipoti  dell'ondata migratoria rivisondolese. Questi giovani infatti, saldamente radicati nella terra d'origine, conoscono la nostra lingua solo per quanto sentono praticare, con nostalgia,  nelle proprie famiglie; inoltre non avendo avuto che rari contatti con Rivisondoli trovano questo mezzo informatico molto suggestivo per effettuare una "passeggiata virtuale" nel paesetto dei propri familiari. Quello che ci spinge a proseguire in questa direzione è proprio l'interesse che molti giovani hanno mostrato per il nostro portale, non solo con richieste specifiche che ci impegniamo a soddisfare completamente, ma sopratutto confortandoci con la propria fattiva collaborazione.   A TUTTI GRAZIE DI CUORE !!

Per i testi in tedesco è fondamentale la costruttiva collaborazione che riceviamo da Jessica e Valentina, giovani poliglotte  d'origine Abruzzese. Per  Jessica costituiscono anche un piccolo omaggio per sottolineare tutto il proprio affetto a mamma Heidrun e papà Giovanni, emblema dell'emigrazione rivisondolese nella vicina Germania. Per Valentina, oltre quale  esperienza professionale, queste pagine costituiscono un ottimo banco di prova per il portale che tra non molto sarà in rete, a cura di alcuni giovani di FRATTURA orgogliosi della comune terra d'origine.

27 Giugno 2008

All'inizio di questa nostra avventura ritenevamo che in breve tempo avremmo completato tutti gli argomenti con i quali si pensava di strutturare il nostro portale. Oggi dopo quasi dieci mesi di attività, non ci è stato possibile completare il piano editoriale originario, poiché per aderire ai numerosi suggerimenti e richieste ricevute dai navigatori, abbiamo inserito pagine inizialmente non programmate, che hanno reso sempre più complessa la struttura primigenia. Ecco perchè oggi dotiamo i visitatori di un nuovo strumento : La Mappa del Portale o come con più dimestichezza i patiti del web conoscono come " SiteMap ".

Questo ulteriore strumento consentirà un orientamento immediato, e realizzerà l'accesso più diretto a ciascuna pagina del nostro portale. Il visitatore  con un singolo click sarà così in grado di riprendere il percorso eventualmente interrotto in precedenza, e/o indirizzarsi immediatamente sugli argomenti che prevalentemente attirano il proprio interesse.    BUONA NAVIGAZIONE !!

18 Giugno 2008

Nei giorni scorsi abbiamo avuto contatti a vari livelli c/o la Direzione Regionale Trenitalia  per avviare la realizzazione di alcune iniziative con le quali con l'amico Ugo desideriamo caratterizzare  il centenario della sci a Roccaraso. La ricorrenza del  2010, riguarda una realtà che ha accomunato i paesi degli Altipiani Maggiori D'Abruzzo, evidenziando una comunanza territoriale imprescindibile nei fatti, e concreta non solo sotto l'aspetto geografico.

Grazie alla collaborazione dell'amico Attilio Di Iorio, siamo in grado di ampliare la documentazione messa a disposizione per la visione dei visitatori del ns. portale, ma soprattutto abbiamo inserito l'articolo " treni e terremoto" che permette di far risaltare lo spirito di abnegazione e sacrificio, che da sempre accompagnano l'attività dei ferrovieri che percorrono quotidianamente la strada ferrata che attraversa  il nostro territorio.

03 Maggio 2008

Nella Home Page del nostro portale abbiamo inserito l'accesso ad  una nuova sezione dedicata ai Rivisondolesi, i quali, seppure lontani dal paese natale hanno conservata viva l'identità di appartenenza ed il ricordo della terra d'origine.  Nei pochi mesi trascorsi dalla nascita del sito, rilevanti sono stati i contatti da tutti il mondo, in un progredire continuo che ci ha rafforzato nel convincimento che l'avvio di questo nuovo capitolo, che francamente all'inizio di questa avventura non immaginavamo così incalzante nei fatti, verrà apprezzato da molti. Le statistiche molto dettagliate offerteci dai gestori dell'Hosting, ci hanno consentito di verificare che, ad esempio  i collegamenti di navigatori dagli USA sono passati dalle 70 pagine visitate a Settembre 2007 alle 3.456 del Dicembre dello stesso anno. Costanti sono poi i contatti quotidiani dal Canada, dall'Australia e da diverse nazioni europee e dell'America del sud.

Il traguardo delle ca. 10.000 visite odierne è stato  raggiunto soprattutto grazie a chi ci ha seguito con assiduità ed affetto, manifestando non solo il sostegno alla nostra iniziativa, ma inviandoci materiale, contributi descrittivi, suggerimenti ed apprezzati consigli. Questi ultimi, rivelatisi di grande efficacia operativa, sono giunti anche da diversi Webmaster dei siti presenti nei nostri link, portali che ci accomunano non solo nell'identità territoriale, ma anche e soprattutto nello spirito che pervade la maggior parte di essi.

Il nostro impegno per il futuro sarà quello di rappresentare sempre più, in una collaborazione sinergica con alcuni siti web della nostra regione, lo strumento concreto per mantenere vive le radici della nostra identità comune nel territorio degli Altipiani Maggiori d'Abruzzo. Ed uno degli elementi futuri in questa prospettiva sarà proprio il collante espresso dalla storia dell'emigrazione delle comunità abruzzesi nel mondo.

Nei prossimi giorni, alcuni componenti del nostro staff redazionale avvieranno contatti diretti con referenti in alcuni paesi esteri, tipici per l'emigrazione Rivisondolese, per dare il via ad una  nuova avventura volta a mantener vivo il ricordo di Rivisondoli, sia nei cuori dei nostri compaesani fisicamente lontani, ma anche in special modo dei figli e nipoti, rivolgendosi loro nei rispettivi idiomi d'origine.

Lasciateci a questo punto esprimere un sentito grazie a voi tutti visitatori del sito, che rappresentate lo stimolo fondamentale che ci sorregge con soddisfazione e ci sospinge con entusiasmo a perseverare nel percorso avviato, che con il vostro prezioso contributo ci impegniamo a rendere sempre più aderente alle vostre aspettative.

05 Marzo 2008

Inseriamo una pagina dedicata alla chiesetta di S. Antonio Abate, sino agli anni  ' 50 esistente sulla via Sulmontina , sul lato sinistro a scendere verso S. Liberata. Da sempre dedicata all'ultimo saluto ai defunti, dopo che usciti dalla porta Antonetta venivano avviati verso l'ultima dimora terrena. Con questa pubblicazione desideriamo mantenere viva la Memoria di quanti ci hanno preceduto nel partecipare alla vita della nostra comunità e che hanno lasciato traccia indelebile nell' anima di ciascuno di noi.

Il ricordo personale si volge con commozione a nostro padre, Luigino, classe 1910, nel primo anniversario della scomparsa.

01 Febbraio 2008

Riceviamo dagli amici  Piero MUSCOLINO e Dario RECUBINI gli articoli che inserirono nel numero monografico CENTO ANNI DI ALTITUDINE , pagg. 7 - 9 e 13 - 19,  edito dalle Ferrovie dello Stato  in occasione del centenario della linea Sulmona - Isernia.  ( 18 Settembre 1997), volume del quale curarono il coordinamento editoriale.

Opera  di pregio e particolarmente ricca di dettagli e notizie poco conosciute, inerenti la genesi e la realizzazione della linea che tocca i ns. paesi;  libro fotografico corredato da numerose foto d'epoca, che rappresentano un vera rarità iconografica della storia del  nostro territorio.   Gli articoli " Un capolavoro di ingegneria ferroviaria" dell'amico Piero, e ^ Dal "problema" Ferroviaro alle opportunità di sviluppo ^ dell'amico Dario ai quali esprimiamo tutta la nostra riconoscenza,  costituiscono  una vera "perla" della sezione del ns. portale, dedicata alla  Vaporiera  sugli Altipiani.

26 Gennaio 2008

Sono in  via di completamento alcuni  lavoretti che  contiamo di  inserire in rete  a breve, e dei  quali daremo tempestiva informazione.    I giorni appena trascorsi ci hanno visti impegnati a rispondere alle email ricevute da diverse parti del mondo, e che si sono concretizzate nei vari links che potrete visitare nella sezione dedicata, e che abbiamo adeguato al numero dei siti con i quali abbiamo realizzato una sorta di "gemellaggio " informatico. Vi invitiamo a visitarli  !!! Contiamo in tal modo di realizzare una sorta di abbraccio ideale fra tutti i paesi alle falde della Majella, e non solo .

Desideriamo inoltre evidenziare il ringraziamento a quanti ci confortano con la propria quotidiana collaborazione. Tra essi citiamo:

- Joseph giovanotto di 82 anni, che da Caracas ha fornito dettagli tecnici e notizie sulle locomotive che con perizia e  mano ferma ha condotto sulle nostre montagne;

- Roberto  che da  Milano ci  ha fornito immagini con le quali  abbiamo arricchito la sezione dedicata  alla  Vaporiera  sugli Altipiani.   Altre ne seguiranno a breve, sempre accompagnate da notizie e dettagli inediti;

- Attilio  dirigente ferroviario di Sulmona,  autore di numerose  pubblicazioni sul mondo della  Ferrovia, specialmente la Sulmona - Isernia.  Fondamentale è il suo contributo nel completamento della sezione dedicata  alla via ferrata,  che a breve arricchiremo con ulteriori articoli di primo piano.

04 Gennaio 2008

Poche ore ci separano ormai da una nuova edizione del Presepe Vivente, la sacra rappresentazione della Natività, che si tenne per la prima volta a Rivisondoli nel 1951. Si era appena usciti dagli anni bui del II conflitto mondiale,  che toccò dolorosamente anche il ns. territorio con la Strage di Pietransieri, ed il Presepe Vivente fu anche un'occasione per restituire un minimo di serenità a chi sopravvisse miracolosamente a quell'eccidio.

Da parte ns. ricordiamo questo appuntamento, proponendo nella HomePage la cartolina commemorativa della prima edizione del 1951.

Tra le tante immagini ricevute riteniamo che questa sia quella che meglio rappresenti lo spirito del Natale nella storia di Rivisondoli, anche come nascita di nuove generazioni proiettate al futuro, con l'animo confortato dalle tradizioni dei Padri: questa cartolina ci è stata infatti donata da un neo diciottenne   -  plinio    è il  nick name con il quale desidera essere identificato.

25 Dicembre 2007

La data del 18 Settembre 1897 può essere considerata alla stregua di uno spartiacque  - da un lato un mondo caratterizzato dal proprio isolamento, specie  invernale, con avventurosi viaggi a piedi o a dorso di mulo e diligenze per i più   fortunati, dall'altro un mondo di traffici commerciali e movimenti di persone via via crescenti, anche sulla spinta dell'aggregazione unitaria della giovane nazione italiana. Questa caratteristica di terra di frontiera, è quanto vogliamo esaltare trattando della " Ferrovia ", dei personaggi noti che ne hanno determinato la nascita, ma anche ricordando qui i numerosi ed oscuri manovali, cavapietre e  operai tutti che con il loro oscuro, ma fondamentale lavoro manuale ne permisero la realizzazione. Per anni il lavoro alla " Ferrovia "costituì per frotte di manovali locali una nuova fonte di sopravvivenza, alternativa alla pastorizia o alla magra agricoltura, fornendo anche una parziale alternativa alla emigrazione. La vaporiera sugli Altipiani è una sezione che arricchiremo via via con il contributo dei visitatori del sito, i quali eventualmente integreranno notizie o materiale iconografico a quanto già nelle nostre disponibilità. Parte di quanto utilizzato in questa prima stesura (notizie e/o foto) ci è stato gentilmente fornito da alcuni navigatori, appassionati del mondo ferroviario, i quali ci hanno gratificati della loro collaborazione.

A loro, anche a nome di tutti i visitatori di   rivisondoliantiqua.it,  un grazie di cuore.

02 Dicembre 2007

Abbiamo pubblicato le pagine relative alla Strage di Pietransieri, con l'auspicio di contribuire a mantenere viva la memoria di quei martiri, vittime innocenti della barbarie umana. Invitiamo inoltre a soffermarsi e riflettere sul contenuto degli atti parlamentari della Camera dei Deputati, nella seduta del 21 Novembre 1949. Quante belle parole .... ma gli intenti dichiarati hanno trovato tutti realizzazione ??. Da parte ns. confermiamo il ns. piccolo contributo perchè  [[ il ricordo di questi tristissimi episodi, di queste numerose e lagrimate vittime rimanga, con quello di quanti caddero combattendo per la libertà, sempre vivo negli animi di tutti gli italiani, ed è certamente nell'interesse non di un partito, o di un altro, ma del paese, della gente italiana, che anche ai giovani, anche ai ragazzi si insegni questa storia di ieri, e che i nostri libri scolastici consacrino anche la memoria di tutte queste povere vittime della lotta per la libertà ]].

07 Novembre 2007

Riportiamo interamente la e_mail ricevuta da celestino_v (questo il nick name di caratterizzazione) che abbiamo apprezzato per lo stimolo che ci offre ad avviare una nuova sezione, che individueremo come "La Voce di Rivisondoli". In essa troveranno spazio i ricordi, le nostalgie, le leggende, i racconti, le foto e quant'altro i visitatori di questo sito vorranno proporci per arricchire e vivacizzare il ricordo comune della Rivisondoli che fù.

Contattateci pure tramite la ns. infoline, indicando cortesemente se desiderate essere caratterizzati con il vs. nick name, o se ci autorizzate ad indicare il solo vs. nome di battesimo.

Quando possibile, preferisco tornare a Rivisondoli nei mesi meno affollati.

Passeggio per le vie quasi deserte, mi soffermo negli angoli più riposti, possibilmente in alto ..... da lassù il colpo d’occhio permette di spaziare sull’intero orizzonte.
La linea di quest'ultimo, delimitata dall’arco delle montagne, è immutata nel tempo, ma i boschi oltre al rinfoltimento ( la pineta verso Santa Liberata è già stata pulita del sottobosco, ed i cerchi di alcuni tronchi tagliati sono già superiori a 50 !!!) mostrano i segni del progresso (le piste – recenti e non - di Monte Pratello e dell’Aremogna).

Da ragazzo andavo incontro alle donne di famiglia che tornavano dal bosco con le fascine in testa; agli ultimi luoghi di riposo (Santa Liberata o S.Antonio) dopo un sorso d’acqua e qualche chiacchiera si “punnevano” di nuovo, e via verso le rispettive abitazioni.
A volte (dipendeva dal gruppo) si recitavano le litanie e le preghiere alla Madonna ...... ho ripercorso molte volte alle stesse ore gli stessi tragitti .... ma quelle voci, quei mormorii non li ho più ritrovati !!!! Neanche il saluto allegro di quelli che incrociandole, e con “lu prudente” sulle spalle si recavano ai campi; neanche lo spavaldo, stentoreo saluto di “Girapaese” anche lui indirizzato per campi o boschi.

Si, da tempo la voce di Rivisondoli è drasticamente cambiata, naturalmente in scia con il Progresso, ...... ma degli antichi suoni chi ha la memoria ????
Perché non utilizzare questa “piazza” come occasione per far rivivere questa
Voce, e per lasciare traccia di questo “rumore di fondo” che ha accompagnato la storia del ns. Paese ???.

Ecco allora tornare alla mente il suono della cornetta di Ippolito prima e Antonio poi, i banditori, che richiamavano l’attenzione dei paesani sulle notizie del giorno - “Alla piazza è arrivato ...... ; Si avvisano tutti che domani verrà dato il D.D.T. per le mosche ...... , etc. etc.)”
Il passare dei giorni era scandito dal ritornello “Tela Mussoliiinaaaaa “ con cui "Micchele lu pannaciare" (da Sulmona) pubblicizzava settimanalmente la sua mercanzia.
Come dimenticare il raglio del somaro di Nazzareno e Nicolina la b.... (indulgiamo sul soprannome poco ... femminile) contento di essere arrivata a destinazione, e subito seguito dal cadere delle fascine slacciate dalla “varda”. Anche questa era la
Voce del ns. Paese, ove potevi incontrare le galline razzolare tranquillamente in strada e poche nel pollaio; i borbottii di “Maculata” quando avevi la ventura di passargli dinanzi a casa; le strofette sagaci e pungenti di “Ciuetta”; ed il brusio proveniente da “L’Ogna Spaccata” o “Forza e Coraggio” primi esempi di circoli ricreativi con tanto di televisione ... etc. etc.

Aiutiamoci l’un l’altro nel ritrovare questi suoni (i “meno stagionati” con l’aiuto dei genitori o dei nonni) riportiamoli sito; sarà utile per ritrovare TUTTI L’IDENTITA' COMUNE, per non dimenticare la ns. STORIA.

Mi auguro di non aver sbagliato nomi; quelli riportati sono soltanto alcuni di coloro che nella semplicità della propria esistenza hanno segnato una parte della vita di Rivisondoli; se vi attrae l’idea proviamo a richiamare, a ricostruire insieme quanto più possibile la “TRACCIA DEL TRATTURO” dal quale si diramano le vie che oggi noi percorriamo.

Ad majora.
Celestino_v°

29 Ottobre 2007

Le numerose email pervenuteci  in questi primi 30 giorni, sono la più alta gratificazione per il lavoro sin qui svolto. GRAZIE DI CUORE. Esse costituiscono l'energia che continuerà a sostenere e stimolare il ns. impegno.       Da più parti è giunta la richiesta di aprire un Forum di comunicazione diretta. La ns. attuale organizzazione non ci consente di seguire la corretta gestione di un Forum, in piena compliance con la normativa vigente in materia.      Riteniamo che questa bacheca possa costituire una valida ed efficace alternativa, e soprattutto garantire ai Visitatori  di rivisondoliantiqua.it l'eleganza che il carattere divulgativo del sito richiede quale stile editoriale.

icco di dettagli e particolari inerenti la genesi e la realizzazione della linea che tocca i ns. paesi, completo di numerose foto d'epoca, che rappresentano un vera rarità iconografica della storia del  nostro territorio.

L'articolo " Un capolavoro di ingegneria ferroviaria" dell'amico Piero rappresenta una vera "perla" della sezione del nostro portale, dedicata alla  Vaporiera  sugli Altipiani.